Tra i membri della media borghesia cresceva il desiderio di ritagliarsi una dimensione in cui fosse possibile esprimere i propri valori e le proprie aspirazioni: la casa si trasformò in uno spazio gelosamente custodito e la cura del giardino a scopo puramente ornamentale. Questo divenne la pratica più rappresentativa di questo nuovo atteggiamento di classe.
Parallelamente all'affermarsi della città industriale cresceva la consapevolezza delle sue carenze e la volontà di porvi rimedio, e se tale volontà si tradusse talvolta in semplici tentativi di risolvere problemi specifici e concreti, altre volte sfociò nella creazione di "utopie sociali" o nella progettazione di città ideali ispirate a un'ideologia di impianto socialista.